Ad un anno di distanza dall’entrata in vigore del GDPR – regolamento (UE) n. 2016/679 (il Regolamento generale sulla protezione dei dati, in inglese General Data Protection Regulation) – appare più che mai necessario conoscere lo stato di applicazione della normativa e quali effetti essa ha prodotto.
I dati che emergono dall’Eurobarometro diffuso dalla Commissione europea palesano che l’Italia, con la Grecia e il Belgio, è tra i Paesi della Ue dove si registra minor consapevolezza sull’esistenza della nuova normativa, peggio fa solo la Francia. Secondo il rilevamento i Paesi dove i cittadini sono più informati sono Svezia (90%); Olanda (87%); Polonia (86%); Cechia (85%) e Slovacchia (83%). Nella parte finale della graduatoria si trovano invece: Grecia e Cipro (58% ciascuno); Belgio (53%); Italia (49%); e Francia (44%). Dallo studio emerge inoltre che il 57% degli europei è a conoscenza che nel proprio Paese c’è un’Autorità responsabile per la protezione i loro diritti sui dati personali: il 20% in più rispetto a febbraio 2015.
In questo contesto Ancitel organizza per il 12 giugno un evento di confronto operativo sullo stato dell’adeguamento delle Amministrazioni locali alla nuova normativa in materia di protezione dei dati personali.
L’incontro sarà principalmente l’occasione per valutare l’impatto che il nuovo Regolamento ha avuto sull’Ente Locale, sia sul piano degli adempimenti formali sia, soprattutto, sul piano della cultura e della sensibilità sviluppata all’interno dell’Amministrazione.
Nell’ottica di migliorare la conoscenza del GDPR e condividere con i partecipanti nuove soluzioni da adottare per semplificare il processo di adeguamento alla normativa, Ancitel sta costituendo una serie di Gruppi di Lavoro per l’elaborazione di una proposta di “Codice di Condotta” e per affrontare le principali questioni di interesse degli Enti locali (es. videosorveglianza, rapporto tra privacy e trasparenza, ecc.).
Al fine di raccogliere adesioni per la partecipazione ai Gruppi di Lavoro e contestualmente per avviare un’indagine conoscitiva sul livello di consapevolezza che si è sviluppata in materia di protezione dei dati personali all’interno dell’Ente, Ancitel ha realizzato un agile Questionario di 8 domande.
Le risposte al questionario rappresenteranno un prezioso contributo da cui far partire le prime riflessioni in occasione dell’evento che si terrà il 12 giugno p.v. presso la Sala Conference della nuova sede Ancitel di Roma a Via Silvio d’Amico, 53, dalle ore 9.30 alle ore 13.30.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, ma è necessaria la registrazione (qui il link) entro il 7 giugno p.v., visto il numero limitato dei posti.
“Da tempo Ancitel lavora sul delicato tema della nuova normativa privacy per gli Enti locali. Sono costanti i nostri incontri con i gruppi di Responsabili Protezione Dati (DPO – Data protection officer) per recepire le esigenze dei Comuni sul tema e testare e affinare le soluzioni Ancitel. Questo nuovo incontro del 12 giugno servirà in particolare a creare gruppi di lavoro per approfondire alcune rilevanti questioni ancora aperte: quale codice di condotta adottare? Qual è il rapporto tra privacy e trasparenza? Quali sono le sicurezze idonee a garantire la sicurezza dei dati dei cittadini?. E’ con i referenti privacy dei Comuni e i RPD che intendiamo confrontarci e riflettere insieme sulla delicata questione della nuova cultura della privacy nei Comuni”, afferma Anna Rita Marocchi, responsabile della direzione commerciale Ancitel ed esperta di Privacy.
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