La legge di conversione del decreto legge 32/2019 (cosiddetto decreto Sblocca cantieri), in vigore dal 18 giugno 2019, pone i R.U.P. di fronte a uno scenario normativo di non facile interpretazione, che potrebbe portare a uno stallo delle procedure di gara. In questo contesto Ancitel ha organizzato mercoledì 17 luglio (con replica martedì 23 luglio) un webinar dal titolo: Codice degli Appalti e DGUE – ruolo e fisionomia delle Centrali Uniche di Committenza e delle Stazioni appaltanti dopo la legge 55 del 2019 (legge di conversione del Decreto “Sblocca Cantieri”).
Durante il webinar, sono state affrontate le principali modifiche introdotte al Codice dei Contratti pubblici con un focus relativo alla sospensione, sino al 31 dicembre 2020, dell’applicazione dell’art. 37, comma 4, che concerne l’obbligo per i comuni non capoluogo, in presenza di forniture, servizi e lavori superiori a determinati importi, di ricorrere ad una centrale di committenza o a soggetti aggregatori qualificati. Nel corso dell’incontro, sono stati toccati i principali quesiti con l’obiettivo di suggerire modalità operative per l’efficiente recepimento della nuova normativa che interviene sul faticoso processo di centralizzazione della committenza, che stava prendendo piede dopo lunghi anni di incertezze. Ma di cosa si tratta? E come cambierà il ruolo delle Centrali uniche nella gestione delle gare ad evidenza pubblica? Quali i benefici e gli oneri per i Comuni rivenienti da tale modifica normativa?
Il webinar ha affrontato anche il delicato tema delle autodichiarazioni che l’operatore economico deve rendere attraverso la presentazione del Documento di gara unico europeo (DGUE), proprio nel momento in cui è stato dismesso il servizio di compilazione messo a disposizione dalla Commissione europea. Quali sono, dunque, gli strumenti a disposizione dei RUP per cercare di interpretare al meglio lo spirito del legislatore in tema di contrazione dei tempi di svolgimento di una procedura di gara? Ancitel presenterà, a tal fine, una soluzione tecnologica e innovativa a supporto degli operatori economici e, soprattutto, dei RUP: il DGUE elettronico italiano.
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