Ancitel S.p.A., società a controllo pubblico, è soggetta ai seguenti obblighi:

1. del D.lgs.vo 11 agosto 2016 n. 175 recante il “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica” (“TUSP”) in materia di ricerca, selezione e gestione del personale come modificato dal decreto legislativo 16 giugno 2017 n.100 (il “Correttivo al TUSP”);
2. del D.lgs.vo 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i (il “Lgs. 33/2013”) in materia di trasparenza, interpretati dalle deliberazioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (“ANAC”), in particolare n. 1310/2016, n. 241/2017, n. 1134/2017;
3. del D.lgs.vo 8 aprile 2013 n. 39 (il “Lgs. 39/2013”) in materia di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi.

Nelle more dell’adozione e approvazione del “Regolamento per la ricerca, la selezione e l’assunzione del personale di Ancitel s.p.a. e per il conferimento di incarichi di consulenza a soggetti esterni”  Ancitel ha adottato, come prassi,   regole e modalità procedurali secondo quanto riportato da:

1. art. 6, comma 3 lett. a), e dall’art. 19 TUSP;
2. art. 7, commi 6 e 6 bis, e dall’art. 35, comma 3 del D.lgs.vo 30 marzo 2001 n. 165 (il “ Lgs. 165/2001”);
3. principi di origine comunitaria di trasparenza, pubblicità, imparzialità, economicità e pari opportunità;
4. nel Codice Etico adottato dalla Società con determina n. 4628 del 2 maggio 2016;
5. Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo in attuazione del decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 e s.m.i. (il “ Lgs. 231/2001”) adottato dalla Società con delibera CDA del 9 maggio 2017;
6. Misure di prevenzione alla corruzione integrative del Modello 231 approvate dalla società con delibera del CdA del 31 gennaio 2018.

Ancitel per la ricerca e la selezione del proprio personale procede alla pubblicazione di AVVISI sul sito istituzionale della Società, nella sezione “Società Trasparente” – sottosezione “Selezione del Personale”, in conformità alle previsioni del D.Lgs. 33/2013.

Gli AVVISI garantiscono:

• lo svolgimento della procedura di ricerca e di selezione del proprio personale secondo imparzialità e trasparenza;
• meccanismi oggettivi e trasparenti, idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire;
• rispetto delle pari opportunità nell’accesso alla posizione, nel trattamento e nelle condizioni di lavoro, nella sicurezza sul lavoro, senza discriminazione, diretta o indiretta di nessun tipo e nel rispetto della normativa vigente.

Per ciascuna posizione viene richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

1. cittadinanza italiana o di uno stato membro dell’Unione europea;
2. non aver riportato condanne penali anche con sentenza non passata in giudicato per i reati che, salvo riabilitazione, possano impedire l’instaurarsi del rapporto di lavoro e non avere procedimenti penali in corso che ne possano pregiudicare il mantenimento;
3. non essere stati destinatari di provvedimenti di interdizione o di prevenzione;
4. non esser stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione; per persistente insufficiente rendimento, ovvero per non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego;
5. idoneità fisica a ricoprire l’incarico;
6. età non inferiore a 18 anni, salva diversa indicazione prevista per il profilo professionale ricercato;
7. titolo di studio e/o altri requisiti richiesti nello specifico avviso di selezione.

Inoltre sono riportati i criteri di valutazione (con relativi punteggi), le prove di selezione,  e la valutazione finale tiene conto dell’esperienza maturata dal candidato nella posizione da coprire, sia riportata sul curriculum, che valutata con colloquio.